martedì 2 settembre 2014

Risvegliare il cuore
illuminato

Conversazione con Irene Viglia, conduttrice di corsi per il risveglio del cuore illuminato



Come sei arrivata a Drunvalo Melchizedek e al Cuore Illuminato?

Nel 2009 lavoravo nel business per una grande multinazionale come manager. Diciamo che c'è stata come una chiamata interiore che mi ha alzata letteralmente di peso. Per un certo periodo sono andata a vivere in Perù e lì ho assistito a un seminario sul Fiore della Vita, l'opera principale che Drunvalo Melchizedek, ad oggi il mio maestro, ha studiato e pubblicato. Quell'evento ha cambiato la mia vita. Tutto ciò che è stata la conoscenza della geometria sacra, della Merkaba, del nostro campo di luce, ha segnato la mia svolta. Da lì sono rimasta in contatto col mio maestro, si sono aperte molte strade, ho cominciato a lavorare con gli Arcangeli, la mia conoscenza nel campo energetico si è approfondita... sino a quando sono stata contattata perché Drunvalo Melchizedek avrebbe aperto un nuovo capitolo dei suoi insegnamenti (aiutare le persone a vivere nel Cuore) e secondo il mio maestro avrei dovuto partecipare a questa formazione. Avevo qualche resistenza all'inizio, perché sapevo che si sarebbe aperto un capitolo molto grande nella mia vita, che l'avrebbe completamente cambiata. Certo, non si parlava più di tornare nel business a fare la manager, ma di diventare indipendente dal punto di vista lavorativo, aprire una mia attività e cominciare ad insegnare in InghilTerra, dove vivo, o comunque dove sarei stata chiamata. Dopo un po' di tentennamenti e di resistenza a luglio del 2011 ho deciso di fare questa formazione, il primo nucleo di quello che sarebbe diventato “Risvegliare il Cuore Illuminato” (in inglese Awakening the Illuminated Heart). Da lì sono usciti i primi 50 maestri, che hanno cominciato a insegnarlo nel mondo. Ho cominciato in Italia (il primo corso l'ho fatto in Val d'Aosta), e poi sono partita con Londra, dopo di che ho cominciato ad essere chiamata un po' dappertutto. Ad oggi insegno in Asia, in America e in Europa.

Ho cercato su internet informazioni sulla Merkaba, ma non ho capito bene di cosa si tratta. Potresti spiegarlo?

Drunvalo Melchizedek ha pubblicato due libri che si chiamano “L'antico segreto del Fiore della Vita”, volume 1 e 2, nel quale parla molto apertamente di cos'è la Merkaba e come funziona.
La Merkaba è un campo energetico di luce creato dal nostro Cuore. Devi visualizzare una persona dentro un grande campo di luce della forma di un UFO... è come una navicella spaziale, che però è creata interamente dalla luce che l'amore incondizionato del tuo Cuore attiva secondo una certa procedura che noi insegniamo. Questa Merkaba viene definita come “il veicolo di ascensione”. In passato – e stiamo parlando di tempi atlantidei – la Merkaba veniva utilizzata per viaggi interdimensionali. All'epoca, le persone che sapevano come “teletrasportarsi” viaggiavano tra spazio e tempo con questa navicella, interamente fatta di luce, attivata dal potere che abbiamo nel Cuore (che va molto al di là di quello che crediamo). Ad oggi viene attivata sulla base di ciò che la nostra Madre Terra ci insegna: ed è quella che noi chiamiamo Merkaba tetraedrica, basata su una geometria sacra che si chiama tetraedro-stella. La geometria sacra rappresenta una conoscenza, una saggezza. E ogni tipo di geometria, che sia un triangolo, un cerchio, un ottaedro, è una particolare forma di conoscenza. Chi studia geometria sacra sa che oggi la Terra vibra ad una coscienza tetraedrica, nel senso che la geometria sacra che ad oggi ha la Terra è un tetraedro-stella. L'informazione che la Madre Terra ci sta dando è questa: oggi l'umanità – che poi alla fine vive sulla Terra, quindi deve vivere di conseguenza quello che la Madre Terra ci insegna – può solo ricevere questo tipo di coscienza. Perciò il tipo di Merkaba che noi attiviamo è di tipo tetraedrica, basata su ciò che la Madre Terra ad oggi ci sta insegnando. E sappiamo bene che se l'umanità decide di andare contro corrente, rifiutando mezzi diversi da quelli che la natura ci offre, molto spesso la natura si ribella.
La Merkaba è detta veicolo di ascensione perché nel momento in cui ci sarà un passaggio di ascensione, chi deciderà di partire con il proprio corpo fisico, partirà con quella “navicella spaziale”. Naturalmente dev'essere pronto; ma non sono passaggi forzati o controllati, bensì assolutamente naturali e guidati dal Sé superiore che c'è nel Cuore di ognuno. Questo lavoro è interamente basato sul Cuore, sul non-controllo, e sugli insegnamenti di Madre Terra.

Parlare di Cuore illuminato significa affermare che il Cuore è già illuminato, o che lo diventa in base a una esperienza particolare?

Drunvalo ha definito questi insegnamenti come “la scuola del ricordare”. Non dice che la gente frequenta questi corsi per imparare, ma per ricordare. Il Cuore è già illuminato, noi dobbiamo semplicemente risvegliare quella parte di noi che non ricordiamo più. Tutte le informazioni legate a noi stessi, a chi siamo, all'evoluzione della Terra, ai registri akashici dell'universo, sono nel Cuore. Noi aiutiamo le persone attraverso un percorso di quattro giorni a ricordare come vivevamo qualche migliaio di anni fa...

Quindi è un'esperienza piuttosto intensa.

Noi lo chiamiamo corso intensivo proprio perché andiamo a toccare la storia e le frequenze che l'umanità ha attraversato nel corso di 13000 anni e oltre. In quattro giorni facciamo percorsi davvero profondi: l'anima non ha nessun problema ad affrontarli, viverli e a divertirsi, però abbiamo un corpo fisico da rispettare, e per il corpo questi giorni sono davvero intensivi.

Questo insegnamento si trova in tutto il mondo, oggi?

Siamo più di 200 maestri nel mondo, e viaggiamo dove veniamo chiamati. Evidentemente la nostra energia serve di volta in volta in un posto specifico della Terra, e a noi come maestri serve l'energia specifica di quel luogo. Ricordo spesso che insegniamo questa pratica, ma siamo sempre i primi a dover imparare. A livello energetico veniamo spostati nei vari punti di questo pianeta là dove serve.
La mia base principale è in Inghilterra, dove vivo, ma mi sento più cittadina del mondo.

Torneresti al business?

No. Questo non è un lavoro, è la mia vita che è diventata il mio lavoro. Sono passata dal fare la manager per una multinazionale a fare quello che sono venuta a fare in questo mondo.

Hai sentito differenti livelli di coscienza nelle varie parti del mondo in cui sei stata, o questa non è una considerazione che ti appartiene? Ci sono certi luoghi della Terra più pronti di altri ad accettare questo messaggio?

Mi piacerebbe dirti che la Terra è un posto unito dove non c'è separazione, ma purtroppo non siamo ancora a questo punto. Di conseguenza, ogni paese e ogni cultura hanno il loro karma da guarire. Ci sono paesi tipo l'India dove sono molto aperti nel ricevere messaggi di amore incondizionato, compassione, perdono. Ma questo perché l'India è una paese che è nato e cresciuto sulla base della compassione. Per loro va bene perché sono abituati. Andando a parlare degli stessi argomenti in una città come Londra, che è una città completamente basata sul controllo, ti guardano e dicono “non ho capito, vuol dire che dobbiamo sentire pena per...?”. Sicuramente ci sono livelli diversi di coscienza nei vari luoghi dove vado.
C'è una cosa però che lega tutto il mondo: ed è la necessità di guarire quanto l'energia maschile ha inflitto nell'arco di 13000 anni sull'energia femminile. Oggi stiamo facendo questo grande passaggio da un'energia più di mente a un'energia più di Cuore, ci troviamo a dover affrontare delle grandi guarigioni dove le persone devono essere in grado di riconoscere per prima cosa dentro di loro quanto l'energia maschile ha inflitto sull'energia femminile. Qui non sto parlando del rapporto uomo-donna, perché se credi nelle vite passate siamo stati tutti uomini e donne, quindi le abbiamo fatte tutte tutti! Ma a livello di umanità in questo momento c'è un grande bisogno di guarire, di lasciar andare quello che è stato il passato, e cercare di far emergere quella che è la vibrazione del Cuore per aiutare la Terra nel modo in cui serve oggi.



Nessun commento:

Posta un commento